Il Funzionamento dell'Argano
L'argano ha rappresentato per anni una delle macchine fondamentali per il sollevamento di carichi pesanti ed ingombranti, ed ancora oggi è diffuso il loro impiego, seppur si tratti di meccanismi similari azionati però da motori, c on forme diverse dagli argani primordiali.
L'argano può essere quindi considerato come uno strumento basato su due importanti forze, una motrice ed un'altra rappresentata dal carico, che agiscono mediante delle funi poste rispettivamente sulla ruota e sul cilindro. Durante l'azione di traino o sollevamento si viene dunque a creare una sorta di equilibrio, rappresentata dalla formula : PxR = QxC, in cui P è la forza motrice, R è il raggio della ruota, Q è il carico e C il raggio del cilindro.
Grazie a questa formula è facilmente deducibile che il rapporto esistente tra la resistenza e la potenza è uguale al rapporto dei due bracci d'azione.
L'impiego dell'argano quindi rende possibile sollevare un qualsiasi tipo di carico con una forza di piccola entità, ottimizzando quindi l'utilizzo pratico del mezzo e limitando l'impiego della forza muscolare. Negli anni sono state svolte notevoli modifiche alla struttura dell'argano, la più importante senza dubbio è quella che esclude in maniera definitiva l'utilizzo di uomini ed animali come forza motrice, essendo stata quest'ultima rimpiazzata da motori dalla potenza variabile.